Normalmente, quando si ha a che fare con strutture ed elementi architettonici in grado di sopportare un incendio la maggior parte delle persone pensa immediatamente al cemento armato. Non tutti sanno, però, che anche determinati blocchi in laterizio, così come pure talune lastre di cartongesso possono benissimo garantire un’adeguata resistenza al fuoco.
Il cartongesso resistente al fuoco, la cui peculiarità principale consiste nel resistere a fiamme libere per un determinato periodo di tempo prima di cedere sotto la pressione termica, perdendo la sua coesione strutturale. Anche il cartongesso ignifugo viene classificato in base alla resistenza al fuoco che è in grado di garantire. Si avranno dunque lastre di cartongesso REI 120, che sono quelle più resistenti capaci di sopportare un incendio che si pro-tragga per due ore ed altre meno resistenti, ovvero REI 90, o REI 60.
Il cartongesso ignifugo viene impiegato in numerose applicazioni, sia all’interno di abitazioni private che nei luoghi pubblici. In tal senso, scegliere le lastre più consone all’impiego che si intende farne può essere davvero importante per garantire un’adeguata sicurezza, ad esempio sarà bene che sia ignifugo il cartongesso per la cappa della cucina, così come anche il rivestimento camino dovrà essere di cartongesso resistente al fuoco, al pari di quello di una stufa. Anche le pareti e i controsoffitti che delimita-no locali tecnici adibiti all’installazione di caldaie o altri impianti similari.